Bellagio

La fiche e' formata da 4 parti fondamentali che seguono la seguente gerarchia: 1 - La miscela composita personalizzata 2 - Il foglio di carta che riporta numero di serie, logo, l'importo del gettone 3 - Il rivestimento plastificato esterno posto a protezione della carta 4 - L'inchiostro utilizzato per stampare lungo i bordi esterni

Le fiches sono state introdotte verso la fine del XIX secolo e all'inizio erano costruite utilizzando principalmente ossa, avorio o legno e stampando su di esse il logo del casinò in modo da renderne difficile la contraffazione. Con il passare del tempo però i bari divvennero molto bravi a falsificarle, quindi si passò all'utilizzo di altri materiali in modo da renderle impossibili da falsificare senza la matrice originale dello stampo. Fino agli anni ottanta le fiches erano realizzate con dell'argilla compressa di vari colori creata con una miscela unica a seconda di ogni fabbricante. Dagli anni ottanta in avanti si iniziò ad utilizzare la ceramica come materiale per la realizzazione di "poker chips" dentro la quale veniva inserito un foglio di carta con il logo del casinò coperto poi da un film di plastica. Ai giorni nostri invece esse sono realizzate con materiali compositi molto resistenti, con miscele uniche e stampate con il simbolo del casinò in modo da

La tassonomia della fiche: La forma delle fiches è generalmente rotonda anche se, un tempo, potevano avere forme molto molto diverse a seconda del fabbricante e del tipo di materiale utilizzato: legno, argilla o osso. Hai giorni nostri invece la forma di questi gettoni da gioco è abbastanza standard anche se è possibile trovarne di dimensioni particolari ad esempio quando si tratta di gettoni promozionali o di grande valore esse possono essere di forma rettangolare.

Sono riuscito a trovare due diversi proverbi riguardanti le fiches, uno in italiano ed uno inglese Proverbio 1  “Una pila di fiches ti spinge ad agire quando diminuisce, ti fa sentire sicuro quando cresce." Proverbio 2 It's hard for a fellow to keep a chip on his shoulder if you allow him to take a bow.

1) fiche ‹fiš› s. f., fr. [propr. «piolo, perno, spina», «rondella o pezzetto di metallo, gettone, schedina»; der. di ficher che è il lat. *figicare (v. ficcare)]. – 1. Nel gioco delle carte e della roulette, gettone. 2) gettone da gioco in italiano. 3) chip in inglese e americano. Questi sono i nomi più comuni con cui ci si riferisce alla "cosa" in questione.  Sitografia:  http://www.treccani.it/vocabolario/fiche/

Alla fine ho scelto il secondo oggetto presentato nel primo post: una fiche dell'hotel casinò di Las Vegas  'Bellagio'. Infatti mi incuriosisce il fatto che un piccolissimo paesino sul Lago di como possa aver dato il nome ad uno dei più grandi, famosi e iconici hotel della città del peccato. E spero attraverso le ricerche che farò durante questo corso di scoprire qualcosa di più su questa vicenda. IL BELLAGIO (Las Vegas) BELLAGIO (Como)

Si tratta del film d’azione più costoso della storia del cinema indiano ed e' ambientato quasi esclusivamente lungo le rive del Lago di como. Per due giorni la produzione del film è rimasta a Bellagio. Centottanta persone sono state portate sul Lago di Como solo per lo staff di Bollywood, 24 milioni il budget complessivo della produzione. Il titolo e' "WAR" e sarà il film dell’anno in India, un film che parla diffusamente italiano. Il trailer è vicino alla soglia delle 50milioni di visualizzazioni. L'uscita nei cinema è prevista per il 2 ottobre anche se, benche' attesissimo in India, difficilmente lo vedremo nelle sale italiane. Sitografia:  https://www.laprovinciadisondrio.it/stories/Cronaca/bollywood-sul-lario-ecco-il-film-dei-record_1321450_11/

Documentato con il nome di  Belagio , deriva dal latino  Bellacis , ablativo di  Bellacus , dal nome di persona  Bellus  con l'aggiunta del suffisso  -acus . Esiste una teoria che fa risalire il nome a  Bi(s)-lacus  per il fatto che si trovi esattamente sulla diramazione del lago nei due rami, ma quest'ultima risulta essere poco accreditata.      sitografia:  http://www.comuni-italiani.it/013/250/

Il mito che ho deciso di raccontare riguarda:  La statua del Gesu' che molto probabilmente verso la fine del ´600 - primi del '700, durante un'alluvione e straripamento dell'Adda o del Mera, ci fu la distruzione di una chiesina in Valtellina, ove si trovava una statua di legno raffigurante Gesu'. La statua, galleggiando sulle acque del lago, arrivo' a fermarsi sulla spiaggia di Bellagio; non venne mai reclamata da nessuno ed i Bellagini, orgogliosi di questo ritrovamento, ancora oggi la conservano gelosamente, esponendola durante la processione del Venerdi' Santo. Il nome di questa statua di manifattura Spagnola e' Intero, proprio perche' raffigura il Corpo di Gesu'. Sitografia:  https://www.bellagio.co.nz/history/index2.html

"Dalla mia finestra qui a Bellagio vedo l'altro lato del lago che è bello come un quadro. Un dirupo tutto rughe e cicatrici si leva a un'altezza di milleottocento piedi; su un sottile lembo a metà dell'ampia parete si trova una chiesetta che sembra un fiocco di neve: non pare più grande di un nido di rondine; la base della rupe è orlata da un centinaio di giardini e boschetti di aranci da cui spuntano le macchie bianche delle case sepolte nella vegetazioneò due o tre gondole si posano pigramente sullàacqua e nello specchi levigato del lago la montagna, la chiesa, le ville, i boschetti e le barche si riflettono così vividamente e chiaramente che si fatica a distinguere dove finisce il panorama reale e dove comincia il riflesso! Tutt'intorno il paesaaggio è bello. A un miglio di distanza, un promontorio ornato di boschi si protende nel lago e un palazzo si specchia nelle profonde acque blu. A metà strada una barca taglia la superficie scintillante e si lascia diet