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STEP 32 - LE AZIONI DELLA COSA / CON LA COSA

Fiches: - Giocare - Puntare - Impilare - Vincere - Accumulare

STEP 31 - L'ABC DELLA COSA

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A - come azzardo: Infatti le fiches sono il simbolo per eccellenza del gioco d'azzardo. B - come baro: I bari erano i principali falsari delle fiches. C - come ceramica : Le fiches venivano realizzate in ceramica. D - come Dal negro: Uno dei brand più famosi in Italia che producono fiches e carte da gioco. E - come EPT ( European poker tour) Uno dei tornei di poker più importanti nel mondo. F - come FIA (federazione internazionale dell'automobile) Tutte le vetture che partecipano ad una gara devono possedere un documento tecnico che si chiama 'fiche di omologazione' che può essere internazionale o nazionale e va richiesta dal costruttore del veicolo stesso. Le omologazioni internazionali vengono rilasciate dalle FIA. G - come gioco Le fiches vengono utilizzate in moltissimi giochi. H - come hotel-casinò: Infatti a Las vegas ogni hotel-casinò ha un proprio modello di fiches personalizzato e diverso da tutti gli altri. I - come  Inn

STEP 30 - LA SCIENZA E LA TECNICA DELLA COSA

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Le fiches moderne utilizzano la tecnologia RFID (identificazione a radiofrequenza) tecnologia che permette di identificare e memorizzare automaticamente informazioni inerenti ad oggetti. In particolare per quanto riguarda le fiches è possibile, grazie a software dedicati, tracciare il loro percorso e quindi calcolare in tempo reale l'incasso del tavolo o analizzare le statistiche sulle combinazioni puntate. Inoltre i gettoni da gioco moderni hanno raggiunto uno sviluppo tecnologico notevole anche per quanto riguarda i materiali come riportato nel post 12:  https://a246586.blogspot.com/2019/11/i-materiali-della-cosa.html .

STEP 29 - I NUMERI DELLA COSA

5 I diversi materiali utilizzati nella fabbricazione delle fiches 8,5 g il peso delle fiches da casinò 100000 $ il valore più alto di una fiche regolare 8210 risultati per 'poker chips' su Google patent

STEP 28 - IL PROTAGONISTA DELLA COSA

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Daniel Negreanu sarebbe il perfetto testimonial per un brand che produce fiches, infatti molti lo definiscono il più grande e famoso giocatore di poker della storia. È stato v incitore di sei Braccialetti delle World Series of Poker e due World Poker Tour, Negreanu è il giocatore più premiato di tutti i tempi. Nel 2004 e nel 2013 venne nominato “Giocatore dell’anno WSOP”, unico giocatore al mondo a vincere questa carica per due volte, e “Giocatore dell’anno WPT” nel 2004 e 2005. Nel 2014 è stato inserito nella Poker Hall of Fame ed è il professionista con la vincita totale più alta al mondo, basata sulla somma delle vincite di ogni singolo torneo giocato. Ecco qui una clip delle sue mani più famose:  https://www.youtube.com/watch?v=IfIVKDbKUBM .

STEP 27 - IL MUSEO DELLA COSA

Cercando sul web e indagando in giro mi sono reso conto che non esiste un vero e proprio museo delle fiches ma esistono numerosi musei del gioco d'azzardo, molti dei quali hanno lo scopo di introdurre il visitatore ai segreti che stanno dietro mondo del gioco per spiegare i meccanismi che regolano le vincite o le perdite. Il museo che immagino invece sarebbe improntato allo sviluppo tecnologico e storico che ha avuto il mondo del gioco ed in particolare che hanno subito le fiches durante i secoli, per capirne l'evoluzione nel tempo. In particolare sarebbe molto interessante poter mostrare una collezione completa di gettoni da gioco che parta dai primi esempi in osso e arrivi fino ai giorni nostri con i materiali compositi, come mostrato nel post 12  https://a246586.blogspot.com/2019/11/i-materiali-della-cosa.html .

STEP 26 - LA COSA SUI FRANCOBOLLI

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Qui troviamo rappresentati 4 francobolli di diverso valore raffiguranti 4 giochi d'azzardo differenti, in particolare nei francobolli in alto e in basso a sinistra si posso notare rispettivamente delle fiches bianche e una fiche da vincitore. Questi sono stati emessi dalla repubblica di Macau durante il periodo di dominazione portoghese.

STEP 25 - LA COSA A CASA

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Queste sono le fiches che io e mio fratello abbiamo acquistato circa 8 anni fa, durante la terza media. Decidemmo di comprarle perché durante la pausa mensa a quel tempo avevamo incominciato a giocare a poker fra amici per passare il tempo e quindi ci serviva qualcosa con cui puntare. Negli anni le abbiamo utilizzate per giocare a qualunque tipo di gioco che implicasse il puntare per simulare una vincita o una perdita, ultimamente però sono state utilizzate molto poco a causa della mancanza di tempo.

STEP 24 - LA COSA NEL CINEMA

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Link alla clip:  https://www.youtube.com/watch?v=3cGNeKI5s2Q Titolo: 21 Regista:  R obert Luketic Anno di produzione: 2008

STEP 23 - LA COSA NELLA LETTERATURA

Ernest Hemingway lettera a Dorothy Connable, Toronto, 16 febbraio 1920 "Ralph ha ricevuto oggi una lettera da tua madre parte della quale mi ha riferito. Secondo Ralph sei andata al casinò con cinque dollari e sei tornata con diciassette e ti sei appassionata al gioco. Così ho deciso di smettere di lavorare sulla mia magnum opus, << Vita Notturna delle Capitali Europee, ovvero la guerra come la vidi >>, e mettere a tua disposizione gli esiti di una precedente ma ben spesa adolescenza. [..] La roulette probabilmente girerà alta, media o bassa. Cioè i numeri usciranno più frequentemente in uno dei due terzi del tavolo. I primi dodici, i secondi dodici o i terzi dodici. Tu a questo punto devi scegliere un qualsiasi terzo che sembri uscire più spesso e giocare come ho segnato. In questo modo con quattro fiches giochi dodici numeri. Le probabilità sono all'incirca una su tre che vincerai, due contro uno che perderai. Ma se vinci con qualsiasi delle fiches che stan

STEP 22 - LA COSA NEI FUMETTI

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Autore: Mirko Treccani  Titolo: All in 

STEP 21 - LA COSA NELLA MUSICA

https://www.youtube.com/watch?v=1-pUaogoX5o Titolo: Waking up in Vegas    Autore: Katy Perry Lyrics: You gotta help me out It's all a blur last night We need a taxi 'cause you're hung-over and I'm broke I lost my fake id but you lost the motel key Spare me your freakin' dirty looks Now don't blame me You roll the cash out And get the hell out of town Don't be a baby Remember what you told me Shut up and put your money where your mouth is That's what you get for waking up in Vegas Get up and shake the glitter off your clothes, now That's what you get for waking up in Vegas Why are these lights so bright Oh, did we get hitched last night, dressed up like Elvis, Why, am I wearing your class ring? Don't call your mother Cause now we're partners in crime Don't be a baby Remember what you told me Shut up and put your money where your mouth is That's what you get for waking up in Vegas Get up and sha

STEP 20 - I BREVETTI DELLA COSA

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Phillips Friedman 14 ottobre 1947 n. seriale 571860 Brevetto realizzato per creare delle scanalature sulla superficie delle fiches da poker in modo che si possano creare delle pile senza che esse scivolino l'una sull'altra. Jeffrey bean 13 maggio 2008 n. seriale: US7815048B2 Contenitore per chips.

STEP 19 - LA COSA NELL'ARTE

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Titolo: A bold bluff Autore: Cassius Marcellus Coolidge Anno: 1903 Luogo di conservazione: Collezione privata

STEP 18 - IN CUCINA

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Spesso dopo una grande vincita molti giocatori fanno realizzare torte a tema come buon auspicio per le succesive vittorie, ecco qui un esempio.   Ma si sa che la fantasia in cucina non ha limiti, infatti esistono anche delle formine per biscotti a forma di fiches, per i veri appasionati.

STEP 17 - NUVOLA DI PAROLE

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STEP 16 - UNA PRIMA MAPPA CONCETTUALE

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Vincita: perchè vengono assegnate al giocatore che ha vinto una determinata mano di un gioco. Fortuna: perchè da sempre il vincitore viene percepito come una persona fortunata.     Abilità: perchè per poterle vincere al gioco bisogna essere molto abili oltre che fortunati.         Denaro:  perchè sono utilizzate proprio per rappresentare il denaro contante all'interno delle sale          da  gioco.     Gioco d'azzardo: esse infatti sono la rappresentazione per eccellenza del gioco d'azzardo.     Polimeri speciali: in quanto vengono realizzate con particolari polimeri compositi. Contraffazione: L'utilizzo di questi polimeri speciali mira proprio ad impedirne la contraffazione.     

STEP 15 - L'EVOLUZIONE FUTURA DELLA COSA

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In un futuro, neanche troppo lontano, ritengo che le  fiches verranno sostituite da una qualche sorta di sistema informativo che ne renda ancora più difficile la contraffazione. Una possibile evoluzione potrebbe quindi essere l'inserimento di un chip sottopelle che possa essere caricato con del credito all'ingresso del casinò e che ogni volta che si gioca venga scaricato della puntata e ricaricato in caso di vincita. Questo permetterebbe di annullare il fenomeno della contraffazione, inoltre velocizzerebbe e faciliterebbe di molto tutto il movimento di fiches che avviene all'interno di un casinò limitando oltretutto la percezione del giocatore di spendere denaro, in quanto quest'ultimo giocherebbe con denaro virtuale non visibile fisicamente.

STEP 14 - LA COSA COME SIMBOLO

Le fiches sin dalla loro origine sono sempre state riconosciute da tutti come simbolo di: RISCHIO: in quanto sono molto spesso associate al gioco del poker, simbolo per antonomasia dei giochi d'azzardo e di conseguenza del rischio. DENARO:  sovente infatti nelle immagini o nei film quando vengono rappresentati uomini che stanno giocando d'azzardo con grandi pile di fiches davanti a loro vi la percezione immediata è che questi siano uomini molto ricchi o stiano per diventarlo.

STEP 13 - L'ANATOMIA DELLA COSA

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La fiche e' formata da 4 parti fondamentali che seguono la seguente gerarchia: 1 - La miscela composita personalizzata 2 - Il foglio di carta che riporta numero di serie, logo, l'importo del gettone 3 - Il rivestimento plastificato esterno posto a protezione della carta 4 - L'inchiostro utilizzato per stampare lungo i bordi esterni

STEP 12 - I MATERIALI DELLA COSA

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Le fiches sono state introdotte verso la fine del XIX secolo e all'inizio erano costruite utilizzando principalmente ossa, avorio o legno e stampando su di esse il logo del casinò in modo da renderne difficile la contraffazione. Con il passare del tempo però i bari divvennero molto bravi a falsificarle, quindi si passò all'utilizzo di altri materiali in modo da renderle impossibili da falsificare senza la matrice originale dello stampo. Fino agli anni ottanta le fiches erano realizzate con dell'argilla compressa di vari colori creata con una miscela unica a seconda di ogni fabbricante. Dagli anni ottanta in avanti si iniziò ad utilizzare la ceramica come materiale per la realizzazione di "poker chips" dentro la quale veniva inserito un foglio di carta con il logo del casinò coperto poi da un film di plastica. Ai giorni nostri invece esse sono realizzate con materiali compositi molto resistenti, con miscele uniche e stampate con il simbolo del casinò in modo da

STEP 11 - LA TASSONOMIA DELLA COSA

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La tassonomia della fiche: La forma delle fiches è generalmente rotonda anche se, un tempo, potevano avere forme molto molto diverse a seconda del fabbricante e del tipo di materiale utilizzato: legno, argilla o osso. Hai giorni nostri invece la forma di questi gettoni da gioco è abbastanza standard anche se è possibile trovarne di dimensioni particolari ad esempio quando si tratta di gettoni promozionali o di grande valore esse possono essere di forma rettangolare.

STEP 10 - I PROVERBI DELLA COSA

Sono riuscito a trovare due diversi proverbi riguardanti le fiches, uno in italiano ed uno inglese Proverbio 1  “Una pila di fiches ti spinge ad agire quando diminuisce, ti fa sentire sicuro quando cresce." Proverbio 2 It's hard for a fellow to keep a chip on his shoulder if you allow him to take a bow.

STEP 9 - I NOMI DELLA COSA

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1) fiche ‹fiš› s. f., fr. [propr. «piolo, perno, spina», «rondella o pezzetto di metallo, gettone, schedina»; der. di ficher che è il lat. *figicare (v. ficcare)]. – 1. Nel gioco delle carte e della roulette, gettone. 2) gettone da gioco in italiano. 3) chip in inglese e americano. Questi sono i nomi più comuni con cui ci si riferisce alla "cosa" in questione.  Sitografia:  http://www.treccani.it/vocabolario/fiche/

STEP 8 - LA COSA

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Alla fine ho scelto il secondo oggetto presentato nel primo post: una fiche dell'hotel casinò di Las Vegas  'Bellagio'. Infatti mi incuriosisce il fatto che un piccolissimo paesino sul Lago di como possa aver dato il nome ad uno dei più grandi, famosi e iconici hotel della città del peccato. E spero attraverso le ricerche che farò durante questo corso di scoprire qualcosa di più su questa vicenda. IL BELLAGIO (Las Vegas) BELLAGIO (Como)

STEP 7 - IL FILM

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Si tratta del film d’azione più costoso della storia del cinema indiano ed e' ambientato quasi esclusivamente lungo le rive del Lago di como. Per due giorni la produzione del film è rimasta a Bellagio. Centottanta persone sono state portate sul Lago di Como solo per lo staff di Bollywood, 24 milioni il budget complessivo della produzione. Il titolo e' "WAR" e sarà il film dell’anno in India, un film che parla diffusamente italiano. Il trailer è vicino alla soglia delle 50milioni di visualizzazioni. L'uscita nei cinema è prevista per il 2 ottobre anche se, benche' attesissimo in India, difficilmente lo vedremo nelle sale italiane. Sitografia:  https://www.laprovinciadisondrio.it/stories/Cronaca/bollywood-sul-lario-ecco-il-film-dei-record_1321450_11/

STEP 6 - IL NOME DEL LUOGO

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Documentato con il nome di  Belagio , deriva dal latino  Bellacis , ablativo di  Bellacus , dal nome di persona  Bellus  con l'aggiunta del suffisso  -acus . Esiste una teoria che fa risalire il nome a  Bi(s)-lacus  per il fatto che si trovi esattamente sulla diramazione del lago nei due rami, ma quest'ultima risulta essere poco accreditata.      sitografia:  http://www.comuni-italiani.it/013/250/

STEP 5 - IL MITO

Il mito che ho deciso di raccontare riguarda:  La statua del Gesu' che molto probabilmente verso la fine del ´600 - primi del '700, durante un'alluvione e straripamento dell'Adda o del Mera, ci fu la distruzione di una chiesina in Valtellina, ove si trovava una statua di legno raffigurante Gesu'. La statua, galleggiando sulle acque del lago, arrivo' a fermarsi sulla spiaggia di Bellagio; non venne mai reclamata da nessuno ed i Bellagini, orgogliosi di questo ritrovamento, ancora oggi la conservano gelosamente, esponendola durante la processione del Venerdi' Santo. Il nome di questa statua di manifattura Spagnola e' Intero, proprio perche' raffigura il Corpo di Gesu'. Sitografia:  https://www.bellagio.co.nz/history/index2.html

STEP 4 - CITAZIONI

"Dalla mia finestra qui a Bellagio vedo l'altro lato del lago che è bello come un quadro. Un dirupo tutto rughe e cicatrici si leva a un'altezza di milleottocento piedi; su un sottile lembo a metà dell'ampia parete si trova una chiesetta che sembra un fiocco di neve: non pare più grande di un nido di rondine; la base della rupe è orlata da un centinaio di giardini e boschetti di aranci da cui spuntano le macchie bianche delle case sepolte nella vegetazioneò due o tre gondole si posano pigramente sullàacqua e nello specchi levigato del lago la montagna, la chiesa, le ville, i boschetti e le barche si riflettono così vividamente e chiaramente che si fatica a distinguere dove finisce il panorama reale e dove comincia il riflesso! Tutt'intorno il paesaaggio è bello. A un miglio di distanza, un promontorio ornato di boschi si protende nel lago e un palazzo si specchia nelle profonde acque blu. A metà strada una barca taglia la superficie scintillante e si lascia diet

STEP 3 - UN LIBRO

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Uno dei libro che ho scelto, si chiama "Morte a Bellagio" di Cocco e Magella, un thriller moderno interamente ambientato sulle rive del Lago di como ed in particolare la vicenda ha origine nel paese di Bellagio. Il secondo libro che ho scelto e' "Gli innocenti all'estero" una sorta di diario di viaggio redatto da Mark Twain, uno dei più noti e celebrati autori americani del XIX secolo, autore fra l'altro de "Le avventure di Huckleberry Finn" (1885) e "Le avventure di Tom Sawyer" (1876), in cui racconta tutte le avventure e gli incontri di un lungo viaggio che nel 1886 lo portò da New York in Europa ed in fine in Terra Santa.

STEP 2 - LE COSE

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Ho scelto la lanterna, in particolare una lanterna del porto, come oggetto per rappresentare il paese di Bellagio in quanto ritengo che sia significativa come simbolo. In primis , essendo Bellagio un paese di lago, il porto era e continua ad occupare un posto centrale nella vita pubblica e privata della gente del luogo; inoltre questo piccolo paesino e' conosciuto, anche se non come Murano, per la produzione di vetro soffiato artigianale di cui è anche composta la lanterna.  Quindi la lanterna diventa un oggetto riconoscibile e caratteristico del luogo per due motivi: il primo, più astratto mentre il secondo molto più concreto. Il secondo oggetto che ho scelto è invece una fiche dell'hotel casinò di Las Vegas  'Bellagio' che prende il nome dall'omonimo paese.  Infatti mi incuriosisce molto la storia di questo hotel, mi colpisce il fatto che un piccolissimo paesino sul Lago di como possa aver dato il nome ad uno dei più grandi, famosi e iconici hotel

STEP 1 - IL BLOG, IL LUOGO

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Bellagio (Beláas in dialetto comasco) è un comune italiano di 3699 abitanti della provincia di Como in Lombardia. Rinomato luogo di villeggiatura, è famoso per la sua pittoresca posizione proprio sulla ramificazione del Lago di como nei sui bracci meridionali, con le Alpi visibili oltre il lago a nord. Sulla cartina si trova esattamente a 45.006266 N e 009.299081 E.